Gente d'Africa odv - Associazione umanitaria

Le azioni nel campo specifico saranno:

• recinzione;
• centro composto da quattro pailotte, costruzioni tipiche del Benin quindi in puro stile locale;
• toilette pubbliche;
• casa dei volontari ed ufficio di Gente d'Africa e direzione del centro.
• casa del guardiano

Saranno realizzati all'interno del perimetro anche:

• orto biologico didattico;
• struttura voute noubienne per la cultura di funghi e la conservazione di alcuni prodotti
• Struttura con mulino per la macina dei cereali, decorticatore per cereali, magazzino.

Il centro è composto da 4 pailotte circolari dove sono realizzate in una deu camere ed un bagno, un ampio magazzino e altre due strutture dove organizzare incontri per corsi di formazione e riunioni della comunità.

La casa deivolontari verrà utilizzata anche per ospitare turisti solidali, pertanto la casa verrà curata in alcuni particolari allo scopo di rendere la struttura più ospitale. Composta da tre camere da letto, due bagni, la cucina ed un ampio salone.

Per poter affrontare un progetto così complesso ed articolato sono stati previsti fondi per l'acquisto di un PC, una stampante/scanner. Senza considerare materiale didattico e cartoelria.

• Promuovere la cultura Natembà verso l’esterno e farne un motivo di attrazione turistico – culturale, diffondere le antiche ricette  anche all'esterno per favorire il turismo del gusto attrraverso la realizzazione di una “Locanda degli antichi sapori Natenì
• Individuare siti e strutture di accoglienza esistenti per l’avvio del Turismo Sostenibile
• Organizzare un censimento dei Natembà nel comune di Toucountouna e dei comuni limitrofi ed inserire i punti GPS dei singoli villaggi per una mappatura geo-referenziata.
• Partecipare allo sviluppo sociale ed economico del comune di Toucountouna e dei comuni limitrofi Natembà
• Promuovere corsi di cucina Natenì rivolti al turista
• Promuovere corsi di accoglienza di Turismo sostenibile

Il primo passp è stato completare la Casa dei volontari che ospiterà anche i turisti solidali, quando tutta la fase di fattibilità sarà completata. Il turismo solidale ha lo scopo di creare lavoro e far conoscere il paese attraverso il turismo intelligente.
Nel frattempo Gente d'Africa ha finanziato con un contributo di:
1.000,0 euro la realizzazione del tetto della casa del Re dei Natemba
4.500,0 euro l'aquisto di un 4x4 Toyota per il trasferimento dei volontari e dei futuri turisti solidali

Il pozzo è fondamenatle per irrigare il piccolo orto didattico  che sorgerà nel terreno e per alimentare portare acqua alle strutture che costituiscono il centro polifunzionale.

  

Per consentire ai formatori e agli insegnanti per corsi di alfabetizzazione in lingua Natenì di spostarsi nei villaggi si è reso necessario acquistare alcune motociclette, ed alcuni piccoli mezzi di trasporto delle sementi e delle piccole piante per le culture.

  

Durante il 2016 sono stati acquistati diversi sacchi di semi ed iniziate le prime culture dopo le attivitò di formazione ed i risultati sono stati sorprendenti.

Le spese di progetto comprendoli i costi dei voli, visti, carburante, spese di trasporto e vari. I costi sono stati sotenuti nell'arco di 5 anni di durata del progetto.

L'importanza di realizzare un orto didattico fornito di tutta l'atrezzatura necessaria per la coltivazione e l'irrigazione ha lo scopo di insegnare ai giovani e qualche adulto, l'importanza di coltivare senza l'utilizzo di crittogamici e concimi chimici. 

La realizzazione di questa sruttura in Volta Nubiana ha la funzione di poter coltivare i funghi che rappresentano un importante pordotto nella cucina tradizionale locale e che diversamente causa ariità e sempre più difficile da trovare. 

La struttura avrà anche la funzione di conservare alcuni prodotti che avranno bisogno di basse temperature e unidità.

La Volta Nubiana è un antica modalità di costruzione di case con mattoni realizzati con argilla e acqua. Le struttura così realizzate hanno la peculiarità di restare assolutamente fresche durante il periodo di massima calura e calde nei periodi invernali in modo assolutamene naturale.

Nel corso dei 5 anni sono stati assunti 5 persone per svolgere le attività in modo continuativo e puntuale. Al quale sono stati versati i contribui regolarmente.

Realizzazione di una piccola stalla per allevare animali da cortile galline, conigli, maialini e qualche capretta per sostenere la piccola cooperativa di giovani donne che la curano. 

La stalla è stata dotata di un piccolo pozzo e di un impianto fotovoltaico per illuminare i locali e l'area. Attraverso la vendita di uova, e gli animali le donne hanno la possibilità di migliorare la loro condizione economica e sociale.

L'impianto fotovoltaico è fondamentale nella struttura per illuminare i locali e l'esterno della struttura. L'impianto elettrico è comunque collegato alla rete nazionale. 

Grazie al contributo del Comune di Toucountouna abbiamo pavimentato tutta l'area del cortile ed eseguito lavori di manutenzione sull'impoianto elettrico e fotovoltaico.